conduci la mia anima nomade per le buie strade di Amenti
seguirò la Grande Luce, il tuo esile corpo pieno di potenza.
unisci le mani alle mie e innalzati, dall'oscurità dell'altro lato
ti prenderò come mia sposa, fra le stelle del Ciclo della vita
sono il serpente arcobaleno, avvolto nei rotoli
nella mia borsa da viaggio c'è sempre gioia,
col mio veleno riempio il vuoto.
prendi il coltello rituale e versa nel vuoto il mio sangue
così che definisca per tutti
il luogo dove cadrà l'albero della vita - dove cadremo!
bacerò la nera nave della Grande Capra di Mendes
mentre mi accarezzi il corpo con le tue labbra vergini.
come la Sacerdotessa di ISIS, romperai il tuo sacro giuramento
e lacererò il tuo velo col mio sesso e la mia frusta.
sono il serpente arcobaleno, avvolto nei rotoli
nella mia borsa da viaggio c'è sempre gioia,
col mio veleno riempio il vuoto.
il mio seme è l'energia che crea nuove forme di vita
larve astrali, omuncoli, mostri cattivi e parassiti.
quando giungerà il tempo, ai limiti dell'infinito
faremo il Serpente Signore
col nostro cervello, i muscoli e la spada.
la nostra unione cospira contro ogni desiderio,
il nostro orgasmo sarà la fiamma che accenderà il fuoco che infuria
dove le Menti Universali bruceranno le impurità
di una vita insignificante e poi voleranno via con me.